il Vespucci sulla rotta di…Vespucci! (Che era affascinato dai pappagalli)
Mercoledì 27 settembre 2023
9° giorno di navigazione al largo delle coste del Brasile
IL VESPUCCI SULLA ROTTA DI….. VESPUCCI !
Il navigatore fiorentino Amerigo Vespucci durante il suo secondo viaggio (1499-1500) si spinse a Sud, fino a giungere alla foce del Rio delle Amazzoni.
Di questo viaggio Vespucci ha lasciato alcune descrizioni dei popoli incontrati e della fauna trovata. È interessante notare come venne colpito dalla fauna (specialmente i pappagalli), che in questo passaggio descrive con stile poetico:
«Quello che vidi fu…tanti pappagalli e di tante diverse specie che era una meraviglia;
alcuni colorati di verde, altri di uno splendido giallo limone e altri neri e ben in carne;
… e il canto degli altri uccelli che stavano negli alberi era cosa così soave e melodica, che molte volte rimanemmo ad ascoltare tale dolcezza.
Gli alberi che vidi sono di tale e tanta bellezza e leggerezza che pensammo di trovarci nel paradiso terrestre…»
Il Brasile è la terra d’origine dei pappagalli Arara Amazon, grossi e variopinti, che abitano le rive del Rio delle Amazzoni e dei suoi affluenti. Oltre al pappagallo verde brasiliano, le specie più diffuse in Brasile è l’ Ara Macao, e l’ Ara Scarlatta o Piranga come viene chiamato in portoghese. Questo pappagallo brasiliano può arrivare a misurare fino a 96 centimetri ed è dotato di una lunga coda appuntita.
CURIOSITÀ
Nell’ iconografia i marinai (specialmente i pirati) sono rappresentati con un pappagallo colorato sulla spalla: come mai proprio questo animale?
Forse per il fascino del loro piumaggio multicolore, forse per la loro dote nel fare le imitazioni che portava un po’ di svago durante le lunghe navigazioni.
Ma la loro peculiarità sembra che fosse quella di predire i cambiamenti meteorologici: se ‘parlavano’ eccessivamente e non dormivano di notte, era segno di tempo incerto e perturbato.
Se, invece, si lisciavano le piume, era in arrivo un temporale!
Cieli sereni
PG