Aquawareness non fa mai ricorso a concetti scientificamente non dimostrabili
perché aquawareness non fa assolutamente ricorso a concetti non dimostrabili scientificamente quali energie sottili, prana, chakra, qi, meridiani etc…
Aquawareness non fa ricorso a concetti come energie sottili, prana, chakra, qi, meridiani e concetti analoghi perché nasce volutamente come approccio olistico basato esclusivamente su principi scientificamente verificabili e fenomeni misurabili. Al contrario di altre discipline—come yoga, tai chi o ai chi—che si fondano su modelli di energia sottile o circuiti “invisibili”, Aquawareness sostituisce tali riferimenti con una pratica fondata sulla fisiologia, la fisica dell’acqua (legge di Archimede, pressione idrostatica ecc.), propriocezione e mindfulness applicata alle sensazioni corporee oggettive sperimentate nell’ambiente idrico[1].
Gli aspetti distintivi includono:
- Tutte le sensazioni e i risultati della pratica sono direttamente riconducibili a fenomeni osservabili, come la regolazione della respirazione tramite adattamento idrodinamico, la riconnessione con la memoria cellulare dell’ambiente amniotico e l’interazione corpo-acqua misurabile nelle risposte stress-relax[1].
- La disciplina privilegia il “flusso idro-sensoriale”—ovvero la percezione dei micro-movimenti dei fluidi e dei cambiamenti propriocettivi—anziché l’invocazione di flussi di qi, prana o energia sottile non documentabili dalla ricerca scientifica[1].
- L’approccio rifiuta ogni imposizione di sequenze coreografiche codificate o la ricerca della “perfezione tecnica”, focalizzandosi piuttosto su un ascolto non giudicante, oggettivo e documentabile dei segnali corporei inseriti nell’ambiente acquatico.
Questo posizionamento, che privilegia la verificabilità empirica e la profondità esperienziale, rende Aquawareness particolarmente adatta anche in ambito educativo, riabilitativo e nella promozione della salute, evitando derive esoteriche o dogmatiche e offrendo strumenti affidabili, sicuri e riproducibili[1].
Citazioni:
[1] Aquawareness, wikipedia style https://www.aquawareness.net/aquawareness-wikipedia-style/











